La Delibera 432/2022 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione fornisce un importante indicazione all’uso del partenariato pubblico-privato nella gestione dei fondi del Pnrr.io.
nfatti, l’Autorità esclude dal limite del 49% i fondi del Pnrr, in molti casi a fondo perduto. Si tratta di una riduzione di vincoli molto importante, proprio al fine di favorire la partecipazione dei privati.
A fronte di un parere richiesto dalla Ragioneria generale dello Stato e dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (Dipe), l’A.N.AC. nella delibera afferma che: “Se non incidono sulla finanza pubblica nazionale e non risultano a carico della pubblica amministrazione, i finanziamenti a fondo perduto provenienti dall’Unione europea, anche nell’ambito del Pnrr, non incidono nella quota di contributo pubblico che nei contratti di Partenariato Pubblico privato non può superare il 49% del costo dell’investimento complessivo”.