L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha approvato il Vademecum informativo sugli affidamenti diretti.
scorso 30 luglio, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha approvato il Vademecum informativo sugli affidamenti diretti. Dalla lettura del documento si può evincere qualche indicazione operativa sul ricorso ai preventivi.
In particolare, negli affidamenti diretti è necessario il ricorso all’acquisizione dei preventivi?
Il Vademecum chiarisce che per gli affidamenti di lavori fino a 150.000 euro e di servizi, progetti e forniture fino a 140.000 euro non sono necessari né il ricorso all’effettuazione di preventive indagini di mercato, né l’acquisizione di una pluralità di preventivi.
Infatti, l’art. 50 del Codice afferma che gli affidamenti diretti possono avvenire “anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante”.