atto pone la formazione, intesa come strumento fondamentale nella gestione delle risorse umane, al centro del processo di rinnovamento della PA. Pertanto, sulla base di tali premesse:
- la promozione della formazione costituisce uno specifico obiettivo di performance di ciascun dirigente che deve assicurare la partecipazione attiva dei dipendenti alle iniziative formative;
- il numero di ore di formazione pro-capite annue, a partire dal 2025, non dovrà essere inferiore a 40, pari ad una settimana di formazione per anno;
- le politiche formative devono essere definite nel PIAO, il quale dovrà descrivere obiettivi, modalità e risorse dei percorsi proposti. Infatti, il Par. 6 della Direttiva include uno schema per esplicitare i dettagli degli interventi formativi all’interno del PIAO (Sezione 3 – Organizzazione e capitale umano. 3.3 Piano triennale dei fabbisogni del personale);
- l’inosservanza delle disposizioni sulla formazione può comportare la responsabilità dirigenziale, in quanto la formazione ha carattere obbligatorio.
Quali sono gli obiettivi della formazione? Secondo la Direttiva, la formazione non può risolversi in una questione meramente tecnica ma deve ambire anche a una dimensione valoriale, migliorando la consapevolezza del fatto che le iniziative di sviluppo delle conoscenze e delle competenze devono produrre valore non solo per dipendenti e amministrazione ma anche per i cittadini e le imprese destinatarie dei servizi. La formazione è dunque vista come una determinante di valore pubblico oltre che essere un catalizzatore della produttività e dell’efficienza organizzativa.
Quali sono i contenuti della formazione? Oltre alle già consolidate materie oggetto della formazione obbligatoria (es. salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, etica e prevenzione della corruzione, contratti pubblici…), la Direttiva richiama la necessità di migliorare le competenze in materia di transizione amministrativa, ecologica e digitale. Infine, si denota la necessità di investire sulla capacità di interagire con successo con l’intelligenza artificiale.